Archive group Saluzzo. Archive group Alessandria.
Manuscripts of Synagogue Music from the Eighteen Hundreds.
L’insediamento ebraico saluzzese risale alla fine del XV secolo: la cittadina era allora capoluogo del Marchesato di Saluzzo, che passerà ai Savoia nel 1601. Nel 1724 fu istituito un primo ghetto; nel 1795 agli ebrei fu assegnata l’area definitiva, in vicolo Venezia (ora Via dei Deportati Ebrei). Nel piccolo quartiere vivevano banchieri, commercianti e artigiani. Con lo Statuto Albertino gli ebrei di Saluzzo s’inserirono rapidamente nelle professioni liberali, nella cultura e nell’esercito.
La popolazione ebraica saluzzese, che aveva raggiunto al massimo circa 300 persone, diminuì rapidamente all’inizio del Novecento a causa del trasferimento di molti suoi membri a Torino e in altre città. Nel 1930 la «Legge Falco», fatta elaborare da Mussolini, determinò una riorganizzazione complessiva delle comunità ebraiche italiane: in conseguenza di essa, nel 1931 la comunità fu di fatto assorbita da quella di Torino.